Si chiama Imagine Peace Tower e oggi verrà riaccesa in Islanda. E’ un’opera d’arte pensata e voluta da Yoko Ono e dal 2006 si accende due volte l’anno (il giorno della nascita e della morte di John).
Oggi sono passati esattamente 40 anni dal giorno in cui John è stato assassinato. A strapparlo alla vita un colpo di pistola, sparato dal 25enne Mark David Chapman la sera dell’8 dicembre del 1980 a Manhattan. Lennon stava rientrando a casa con Yoko Ono.
Una storia di quasi due decenni fa che, in un mondo così frenetico e insensibile come è diventato il nostro, passerà tra le innumerevoli commemorazioni che i nostri freddi dispositivi ci ricordano ogni giorno.
Ma è proprio per questo che oggi, più che mai, il mondo ha bisogno di John. Di una persona, di un essere umano, che aveva dei problemi, che ha fatto degli errori, che ha lottato, che ha riso, che ha pianto, che ha sperimentato ed è morto per delle idee.
E la sue idee lo hanno portato a essere l’uomo più sovversivo di sempre: sognava la pace!
bella iniziativa di Yoko…a volte criticata inutilmente….auguri a John….e coplimenti a te per il blog:)
http://elledielle.wordpress.com/2011/10/09/9-ottobre-di-certo-non-un-giorno-come-gli-altri/
… troppe volte criticata! Ho letto il tuo articolo, complimenti anche a te… Sono perfettamente d’accordo con la tua analisi… Uomini che cambiano il mondo…