Hai trovato queste parole appese a un filo
i tuoi occhi erano lì e non potevano mentire
provavi a farti strada dietro al tuo grande cappello, ma la stanza era piena di ostacoli, piena dei tuoi stessi ricordi
un raggio di sole filtrava timido da quella finestra, un tocco di calore, una parvenza di quella primavera che rincorrevi da tutta una vita
una vita passata in quella caffetteria sognando la libertà, aspettando un nuovo giorno, in attesa di una nuova speranza
ma la libertà è un’idea e le idee possono essere crudeli
le stelle sono belle, luminose, rassicuranti, ti indicano la via quando tutto è oscurità
nonostante questo non puoi fidarti di loro, le stelle ingannano, la loro luce è menzogna, una luce vecchia di millenni e che forse non esiste più
non c’è un dio, un desiderio, un nome importante, un treno da aspettare che sia più importante di quello che sei ora
ci sei solo tu e la tua vita
vivere è trovare la forza,
condividere un sorriso,
camminare in quelle vecchie scarpe,
correrci se necessario,
sfidare il vento,
partire per ritornare,
soffrire per poter poi ridere,
amare senza chiedere nulla in cambio,
affrontare un nuovo giorno
nonostante tutto
nonostante tutti
Musica correlata:
Ain’t Got No, I Got Life [Nina Simone, 1968]