Una giornata per la memoria. Per non dimenticare. Per insegnare quello che è successo e che non dovrebbe ripetersi mai!

Eppure troppo spesso si ignora quello che accade intorno a noi ogni giorno:
Leggi contro gli omosessuali in Russia, esecuzioni capitali in nome di Dio, Casapound napoletani che pianificano violenze e crimini contro gli ebrei, bambini siriani uccisi quotidianamente, Palestina, Africa, fondamentalisti di ogni credo, politici che riabilitano dittatori fascisti… ecc ecc
Tutto questo nel 2013, non nel 1943.
Pensate quindi che un giorno solo basti?
“Per quanto voi vi crediate assolti, siete per sempre coinvolti!”

Riflettiamo un po’ di più, Restiamo Umani.

Il titolo di questo post è una citazione tratta dalla canzone del maggio di Fabrizio De Andrè: